VASTO (Chieti), 13 OTT - Un principio di incendio che invade la cabina di guida e provoca il malore del macchinista con la conseguenza di far fermare il treno in galleria. E' lo scenario realizzato nell'esercitazione di emergenza, che si è svolta la scorsa notte nella "Galleria Vasto" tra le stazioni di Vasto San Salvo e Porto di Vasto,
sulla Linea Adriatica Bologna-Lecce. Fase di simulazione per testare i Piani di emergenza interni (Pei) delle gallerie e collaudare sul campo il sistema di intervento tecnico e di assistenza. E' stata l'efficacia e la rapidità dell'attivazione delle procedure per la gestione delle emergenze, specialmente nei minuti che hanno preceduto l'intervento dei Vigili del Fuoco e delle altre squadre di primo intervento. L'esercitazione è stata coordinata dalla Prefettura di Chieti con il coinvolgimento delle squadre di primo intervento del Gruppo FS Italiane, le strutture operative di Protezione civile Abruzzo, il Comune di Vasto, i Vigili del fuoco di Chieti, la Polizia Ferroviaria e quella Stradale di Vasto e i volontari del 118. "L'esercitazione rientra tra le iniziative programmate periodicamente per monitorare l'efficacia del flusso comunicativo e della catena del coordinamento, nonché la prontezza dell'intervento delle strutture del territorio Il tutto per migliorare gli standard di sicurezza e la tutela delle persone, delle cose e dell'ambiente" spiega Giuseppe Angelini dell'Ufficio comunicazione di Ferrovie dello Stato Italiane. Durante l'esercitazione non si è registrata nessuna ripercussione sulla circolazione dei treni.
sulla Linea Adriatica Bologna-Lecce. Fase di simulazione per testare i Piani di emergenza interni (Pei) delle gallerie e collaudare sul campo il sistema di intervento tecnico e di assistenza. E' stata l'efficacia e la rapidità dell'attivazione delle procedure per la gestione delle emergenze, specialmente nei minuti che hanno preceduto l'intervento dei Vigili del Fuoco e delle altre squadre di primo intervento. L'esercitazione è stata coordinata dalla Prefettura di Chieti con il coinvolgimento delle squadre di primo intervento del Gruppo FS Italiane, le strutture operative di Protezione civile Abruzzo, il Comune di Vasto, i Vigili del fuoco di Chieti, la Polizia Ferroviaria e quella Stradale di Vasto e i volontari del 118. "L'esercitazione rientra tra le iniziative programmate periodicamente per monitorare l'efficacia del flusso comunicativo e della catena del coordinamento, nonché la prontezza dell'intervento delle strutture del territorio Il tutto per migliorare gli standard di sicurezza e la tutela delle persone, delle cose e dell'ambiente" spiega Giuseppe Angelini dell'Ufficio comunicazione di Ferrovie dello Stato Italiane. Durante l'esercitazione non si è registrata nessuna ripercussione sulla circolazione dei treni.
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