SAN SALVO (Chieti), 13 gen - Nel segno della pace pensando a Parigi. E' la dedica che l'orchestra giovanile "Musica in... crescendo" ha voluto dare al concerto di fine anno ospitato domenica scorsa nella palestra di via Verdi a San Salvo. Su invito dell'Amministrazione comunale di San Salvo l'evento è stato dedicato alle vittime francesi dell'integralismo religioso. "Oggi è una giornata particolare - ha detto nel suo indirizzo di saluto il sindaco Tiziana Magnacca - con la Marcia della pace di Parigi dove si è sfilato contro il terrorismo e per il diritto alla libertà di espressione. Ritengo doveroso dedicare questo concerto tanto atteso a tutte le vittime della follia omicida, che questi ultimi giorni ha attraversato la Francia". Un concerto che ha richiamato un pubblico di oltre duecento persone e con i giovani orchestrali, per la gran parte studenti di San Salvo, che sono riusciti a creare un'atmosfera magica e molto coinvolgente. L'ingresso dei musicisti è stato preceduto dalle bandiere arcobaleno della pace e con un lungo e commosso applauso. Erano presenti diversi sindaci del territorio del Vastese. Il concerto si sarebbe dovuto tenere lo scorso 30 dicembre ma i ragazzi rimasero bloccati per la neve a Capracotta (Isernia) per alcuni giorni dove si erano recati per uno stage formativo residenziale sotto la guida del maestro Genuini. Solo il 1° gennaio una colonna mobile della Protezione civile Valtrigno con il sindaco di San Salvo riuscì a raggiungere la località alto molisana e a riportare gli orchestrali a casa con il coordinamento della Prefettura di Chieti e di Isernia.
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