Andrea
Carusi e Francesco Mannarino sono i due bagnini che nelle scorse settimane sono
riusciti a portare a riva e salvare dall’annegamento cinque turisti nello
specchio antistante il punto di balneazione 25 sul litorale di San Salvo
Marina. Stamane il sindaco Tiziana Magnacca ha voluto consegnare ai due giovani
eroi e «primo presidio di sicurezza sulle nostre spiagge» un encomio per
ringraziarli a nome di tutta la comunità sansalvese per essere intervenuti «a
salvare dei villeggianti con determinazione e professionalità». A sua volta la
Valtrigno, per il tramite della responsabile Francesca Di Fiore, ha consegnato
una medaglia ricordo.
Il
sindaco ha evidenziato come il Comune di San Salvo garantisca la sicurezza dei
villeggianti in tutto il tratto di costa libera, già dallo scorso anno, con
sette postazioni con il servizio assicurato dalla Protezione civile Valtrigno
in adesione alla richiesta dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto
“Spiagge libere, spiagge sicure”. «E’ un servizio – ha spiegato il sindaco –
che garantisce la sicurezza e il salvamento su tutte le spiagge libere il cui
costo si fa carico l’intera comunità. Un grazie dal più profondo del mio cuore
ad Andrea e Francesco, questa è la gioventù che ci piace».
Alla
semplice cerimonia hanno partecipato il neo assessore al Turismo Tonino
Marcello, il direttore Marittimo dell’Abruzzo, del Molise e delle Isole
Tremiti,contrammiraglio Enrico Moretti, il comandante della Capitaneria di
Porto di Ortona, capitano di fregata Pio Oliva e il comandante dell’Ufficio
Circondariale Marittimo di Vasto, tenente di vascello Cosimo Rotolo.
«La
mia visita al sindaco Tiziana Magnacca – ha dichiarato Moretti – vuol
testimoniare la vicinanza dell’Autorità Marittima regionale alla virtuosa
iniziativa posta in essere dal Comune di San Salvo che ha dotato sette spiagge
libere del servizio di salvamento con personale brevettato e professionalmente
preparato».
Il
Comune di San Salvo ha collocato, nel tratto dove sono stati salvati cinque
bagnanti e nonostante gli sforzi degli assistenti bagnanti si è verificato
l’annegamento di un turista di Benevento, delle boe collegate collegate fra
loro da una sagola galleggiante tarozzata «in modo – come ha spiegato il direttore Marittimo –
che il bagnante che malauguratamente dovesse trovarsi in difficoltà possa avere
un appiglio sicuro in attesa di interventi di soccorso».
Moretti
ha auspicato che «l’iniziativa del Comune di San Salvo venga replicata da tutte
le Amministrazioni comunali sui tratti di spiaggia libera di competenza» tanto
che la Direzione Marittima dell’Abruzzo, del Molise e delle Isole Tremiti
«proporrà alla Fee – che assegna la Bandie Blu – che tale requisito costituisca
un elemento importante da considerare ai fini del prestigioso riconoscimento,
un fiore all’occhiello che qualifichi la bontà dei servizi offerti al turista
e, più in generale, alla collettività».
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