Trauma cranico con una prognosi di 25 giorni e ricovero in ospedale per un agente della polizia penitenziaria in servizio nella casa circondariale di Vasto raggiunto in pieno volto da un pugno sferrato da un detenuto. A denunciare l'episodio, accaduto ieri mattina, il presidente del Sippe (Sindacato Polizia Penitenziaria) Alessandro De Pasquale e il segretario generale Carmine Olanda. "Se ci avessero dotati di taser - commenta De Pasquale - probabilmente questo evento critico non si sarebbe concretizzato". "Spiace - conclude - che il decreto sicurezza, recentemente approvato dal Parlamento, non abbia previsto una norma che sanzioni severamente le aggressioni, in continuo aumento, poste in essere dai detenuti".
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