Una
strategia in più mosse per ridurre i tempi di attesa, che ha già prodotto buoni
risultati. A metterla in campo è la Asl Lanciano Vasto Chieti, che ha avviato
la sperimentazione di un differente sistema di gestione delle prenotazioni
attivando la figura di un “Cup specialist”.
Si tratta di un operatore aggiuntivo
collocato nei Centri unici di prenotazione (Cup) degli ospedali di Lanciano,
Vasto e Chieti, mentre un secondo, destinato al back office di secondo livello,
è a supporto di tutti i punti di prenotazione. Compito di tale figura è la
gestione delle criticità che si presentano agli sportelli e al call center, da
affrontare con differente modalità. Lo specialist
interviene nel caso in cui non siano disponibili prestazioni richieste con le
“classi di priorità” (lo strumento che differenzia l’accesso a visite ed esami con il criterio dell’urgenza) e in generale
nelle situazioni nelle quali gli operatori dello sportello non hanno la
possibilità di dare una risposta efficace all’utente. Ma l’unità
operativa “Governo delle liste di attesa e servizi di prenotazione” ha attivato
anche la “pre-lista”, ulteriore strumento di gestione della domanda, utilizzato
per prestazioni tra le più richieste, come eco-colordoppler, ecocardio,
ecografia addome superiore: quando la disponibilità aziendale supera il tempo
massimo stabilito dai decreti ministeriali, viene effettuata una presa in
carico speciale, attraverso un elenco informatizzato che permette di
ricontattare l’utente per proporre un appuntamento utile.
Commenti
Posta un commento