Vasto, celebrata la Virgo Fidelis patrona dell'Arma dei Carabinieri

Esattamente 69 anni fa Pio XII stabilì che con il nome di Virgo Fidelis la Vergine Maria diventasse la patrona dell'Arma dei Carabinieri fissando la ricorrenza al 21 novembre. Questa mattina nella chiesa di Santa Maria del Sabato Santo a Vasto, su invito della locale sezione dell’Associazione nazionale Carabinieri, è stata celebrata una santa messa in onore della Virgo Fidelis e della ricorrenza della battaglia di Culquaber e della Giornata dell'Orfano. A presiedere il sacro rito il parroco don Antonio Totaro che ha evidenziato la fedeltà di Maria che si è affidata a Dio. Dal pulpito è stato il maggiore Amedeo Consales, comandante della Compagnia Carabinieri Vasto, a ricordare i caduti della battaglia di Culquaber evidenziando come tutti i militari dell’Arma siano eccellenti testimoni del servizio reso ai cittadini. L'ufficiale reso onore ai carabinieri caduti in servizio e in particolare il vice brigadiere Emanuele Reali, morto a Caserta il 6 novembre scorso travolto da un treno mentre inseguiva un ladro. Il presidente della sezione Anc, Adriano Barattucci ha spiegato l’importanza dell’Opera Nazionale di Assistenza per gli orfani dei militari dell'Arma dei Carabinieri fu fondata il 15 maggio 1948 che in questi settanta anni un’attività di servizio vanto e orgoglio per l’Arma e di vicinanza dei Carabinieri verso le famiglie dei colleghi meno fortunati. Barattucci ha ricordato i soci defunti Oreste Masciulli, papà del generale di brigata Massimo Masciulli, comandante della Legione Carabinieri Toscana, e Quirino Napolitano alla cui vedova è stato consegnato un attestato. Al tenente Luca D’Ambrosio, comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile, la lettura della preghiera della Virgo Fidelis. Infine tutti i partecipanti hanno raggiunto in corteo il monumento ai Carabinieri nella civica piazza Salvo D’Acquisto dove è stato osservato il silenzio con la deposizione di un omaggio floreale.

PREGHIERA DELLA VIRGO FIDELIS

"Dolcissima e gloriosissima Madre di Dio e nostra, noi Carabinieri d'Italia, a Te eleviamo reverente il pensiero, fiduciosa la preghiera e fervido il cuore!
Tu, che le nostre Legioni invocano confortatrice e protettrice col titolo di "Virgo Fidelis",
Tu accogli ogni nostro proposito di bene e fanne vigore e luce per la Patria nostra,
Tu accompagna la nostra vigilanza, Tu consiglia il nostro dire, Tu anima la nostra azione, Tu sostenta il nostro sacrificio, Tu infiamma la devozione nostra!
E da un capo all'altro d'Italia suscita in ognuno di noi l'entusiasmo di testimoniare, con fedeltà sino alla morte, l'amore a Dio e ai fratelli italiani. E così sia!".

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