Sicurezza e legalità, il sondaggio tra i cittadini di Vasto e San Salvo

Le città di Vasto e San Salvo, nonostante vicine geograficamente, si distinguono nella percezione della sicurezza e della legalità in maniera difforme dove San Salvo ritiene maggiore (57%) il rischio di infiltrazione della malavita organizzata rispetto a Vasto (46%). La fiducia nelle Forze dell'Ordine, nonostante sia equivalente nel dato globale (Vasto 77% - San Salvo 75%), rileva una mancanza di fiducia nel corpo della Polizia Locale da parte dei cittadini di San Salvo. La fiducia nella magistratura, invece, è maggiore (63%) nei cittadini di San Salvo rispetto a quelli di Vasto (58%). Infine, i cittadini di Vasto ritengono più sicura la loro città (61%) rispetto a quelli di San Salvo (52%) dove un intervistato su due ritiene la città poco o per nulla sicura.
Sono questi alcuni dei dati del sondaggio sicurezza e legalità 2019 svolto dal Rotary Club Vasto, in collaborazione con l'esperto in comunicazione Christian Lalla, per rilevare la percezione della sicurezza e della legalità nel territorio del Vastese.
 "Dati - spiega il giornalista Lalla - che possono essere d'aiuto alle istituzioni locali oltre che di stimolo alla riflessione e al dibattito sui temi di grande attualità". Lo studio fa notare come i reati ritenuti di maggior allarme sociale siano gli stessi per le prime due posizioni (furto e spaccio benché invertite) ma a San Salvo l'estorsione è al terzo posto (26%) mentre a Vasto al quinto (18,3%). Quest'ultimo reato, insieme alla minaccia (San Salvo 20.5% - Vasto 19.3%), negli ultimi anni è salito dalle ultime posizioni fino a toccare il podio di quelli ritenuti più allarmanti. Se a Vasto la parola mafia non è stata pronunciata da nessun intervistato a San Salvo il 2.5% l'ha indicata come reato di maggior allarme sociale. Infine, il reato di corruzione ottiene il 3.6% a Vasto e l'8% a San Salvo. Mentre la concussione si posiziona all'ultimo e al penultimo posto della classifica.
Rispetto alle vicende del Tribunale sembra esserci maggiore consapevolezza tra i cittadini di Vasto (82%) rispetto a quelli di San Salvo (66%) in merito a una sua eventuale chiusura. Il 73% degli intervistati di San Salvo non è a conoscenza dei processi celebrati alla malavita organizzata nel presidio di giustizia vastese. Infine, Vasto(63%) attribuisce al Tribunale un ruolo di legalità e sicurezza maggiore rispetto a San Salvo (51%).
 Il metodo di raccolta delle informazioni è stato effettuato attraverso mille interviste dirette sotto forma di questionario tra una popolazione adulta tra il marzo e l'aprile scorsi.

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