La
Confraternita della Sacra Spina e del Gonfalone nasce nel solco della
tradizione e delle esperienze delle due confraternite esistenti a Vasto (Il
Santissimo Sacramento e Santa Spina e quella del Gonfalone. Un gruppo di
persone decide di ricreare un percorso di fede attraverso l’esperienza
confraternale nella chiesa di Santa Maria Maggiore ponendosi a servizio della
comunità parrocchiale.
Questo
progetto venne condiviso da molti, provenienti anche da altre parrocchie
cittadine, tanto che nella prima uscita del 2 aprile 2000 risposero all’appello
in 63 confratelli, in occasione della Festa della Sacra Spina.
Da
quel giorno sono state tante le iniziative, dalle abituali riunioni formative
mensili, alla Santa Messa animata ogni prima domenica del mese, le tante
processioni partecipate anche fuori dalla nostra città, la presenza alle grandi
manifestazioni sia regionali e sia nazionali, da ricordare quella di Lourdes
nel cammino mondiale con migliaia di confraternite convenute da tutte le parti
del nostro pianeta.
La nostra Confraternita ha vissuto e sta vivendo
tuttora un profondo rinnovamento, una rinascita spirituale, espressione di una
forte esigenza di partecipazione.
E’ una confraternita aperta all'accoglienza,
alla solidarietà e all'aiuto reciproco nella consapevolezza di dover essere
testimoni autentici della nostra fede perché caritatevole non sia mai un modo
di dire ma il modo di essere perché per i cristiani deve essere un bisogno
primario. Anche per questo abbiamo promosso iniziativa di beneficenza con la raccolta
di fondi o di alimenti per i poveri della Parrocchia.
L’impegno più coinvolgente e intimo per ogni
confratello è stato quello di sentirci tutti impegnati nel
promuovere e diffondere la devozione al Cristo sofferente attraverso la Reliquia
della Sacra Spina. Ed per questo che abbiamo voluto far conoscere la nostra
Reliquia anche al di fuori di Vasto con la traslazione avvenuta in questi
vent’anni per ben sei volte (Venafro, Pretoro, Isernia, Perth, Orvieto e
Casalanguida).
La
nostra Confraternita è parte integrante della storia della nostra Città nella
profonda convinzione come diceva Papa Giovanni Paolo II che “una parola non è veramente accolta se non
quando passa negli atti, se non quando viene messa in pratica”.
Ecco,
una parola messa in pratica, incarnata, vissuta nella nostra quotidianità.
Ad
oggi la Confraternita conta 76 persone iscritte, purtroppo negli anni passati
hanno lasciato la vita terrena 19 confratelli, mentre 62 confratelli hanno
preferito non continuare il nostro percorso confraternale anche perché il nuovo
statuto non prevede contemporaneamente l’adesione ad altre confraterne.
In
questo ventennio siamo certi di aver percorso, anche nel solco tracciato dal
mio predecessore, un bel pezzo di strada. Molte le attività svolte, numerose le
iniziative in programma.
Per
tutto per questo ringrazio tutte le persone che in questi anni sono state
impegnate in questa bella realtà.
Con
gli auguri più belli, un abbraccio fraterno ad ogni confratello.
Il Priore
Massimo
Stivaletta
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